Don Papa è un Rum prodotto nelle Filippine da The Bleeding Heart Company ed è composto da una miscela di rum con 7 anni di invecchiamento, ottenuti dalla canna da zucchero dell’Isola di Negros, per poi subire una maturazione in botti di rovere.
L’intento dei creatori di Don Papa è quello di realizzare un Rum di qualità, impiegando una varietà di canna da zucchero generalmente ben considerata. Oltre al Don Papa standard, esiste anche la versione 10 years old. Entrambe vengono commercializzate nel nostro Paese da F.lli Rinaldi Importatori.
Così denominato in onore di Dionisio Magbuelas, conosciuto anche come “Papa” Isio, figura chiave nella Rivoluzione Filippina.
Viene affinato alle pendici del monte Kanlaon, sulla già citata Isola di Negros, per poi essere sottoposto all’attenta miscelazione del Master Blender.
Concepito come prodotto in tiratura limitata, ho notato che non è affatto difficile reperirlo in Italia, essendo disponibile presso diverse enoteche fisiche e shop online.
Ero già a conoscenza dell’esistenza di questo Rum, approdato in Italia un paio d’anni fa. Tuttavia, non avevo ancora provveduto a provarlo in modo attento, indi non avevo ancora pubblicato le mie impressioni. Provvedo oggi! Buona Lettura!
Note Degustative:
Aspetto: Oro con riflessi ambrati.
Olfatto: Olfatto potentemente e preponderantemente dolce, con profonde note di vaniglia abbinate a un mix di frutta esotica: banane, cocco, mango. Continua con un sentore tipico da Gran Marnier, con notevole presenza di arancia candita. Ancora, caramello in quantità, zucchero di canna caramellato e mou. A tratti, note di cheesecake e di pannacotta al caramello. Compare infine del cedro.
In sintesi, un olfatto estremamente dolce, gradevole ma a tratti stucchevole. Non è molto complesso, anzi si snoda in modo piuttosto rapido e veloce, risultando di facile comprensione.
Palato: Di corpo leggero, ripropone una notevole dolcezza contraddistinta da caramello e vaniglia, cui però funge da contraltare un mix di arancia candita e leggera nota citrica, che ne mitiga un po’ l’elevata dolcezza. Torna ad avvertirsi il cedro, qui accompagnato da banana evidente, guizzo di cocco, miele d’acacia. Ancora, arance e mandarini in quantità. Anche in questo caso, estremamente dolce il cui bilanciamento viene però fornito da una discreta quantità di agrumi. Leggero cacao.
Finale: Breve, di arance, mandarini, leggero cacao, vaniglia e miele.
Un Rum molto dolce, non propriamente il mio genere ma sicuramente troverà molti che lo gradiranno proprio per questa sua caratteristica. Fortunatamente al palato non risulta stucchevole come all’olfatto, grazie al bilanciamento offerto dalla nota agrumata che diviene man mano più evidente. Sembra più un liquore che un rum, lo vedo più adatto alla miscelazione che al bere liscio.
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